III PREMIO EUROPA PER IL TEATRO
La terza edizione del Premio Europa, oltre a premiare Giorgio Strehler per il grande contributo da lui dato al formarsi di un’Europa del teatro e della cultura, inaugura la collaborazione con l’Union des Théâtres de l’ Europe e istituisce il Premio Europa Nuove Realtà Teatrali che viene assegnato ad Anatolij Vassil’ev. Per l’occasione il regista russo dà vita a un laboratorio-spettacolo di rara intensità.
Al convegno dedicato al lavoro teatrale di Giorgio Strehler, fa seguito la lettura, recitata e commentata dallo stesso Strehler e da Giulia Lazzarini, di alcune scene da Elvira e la passione teatrale di Jouvet .
Le attività della terza edizione del Premio Europa per il Teatro sono ampiamente documentate nel volume Giorgio Strehler o la passione teatrale.
Giorgio Strehler
Motivazione
L’opera di Giorgio Strehler, al quale la giuria ha attribuito all’ unanimità il Premio Europa per il Teatro 1990, è una pietra angolare dell’ edificio del teatro europeo così come si è andato configurando nel dopoguerra.
Opera non soltanto di regista, ma di direttore e animatore, attore, scrittore, traduttore, pedagogo, propugnatore di una globale ” idea di teatro ” radicata nel tessuto sociale e politico, che si è riverberata sull’ intera cultura teatrale europea. Diversi aspetti di una personalità che convergono nella unicità di un’ azione costantemente tesa alla costruzione delle strutture di un teatro europeo, inteso come laboratorio comune di iniziative ed esperienze, manifestatasi prima nel Piccolo Teatro di Milano poi nella fondazione nel primo organismo teatrale europeo, quel Théâtre del l’Europe di cui Strehler fu chiamato ad assumere la responsabilità, oggi dilatata a una dimensione ancora più vasta nel quadro delle trasformazioni che hanno investito il nostro committente e di cui la cultura teatrale è stato uno dei propulsori.
Premio Speciale
Nuria Espert
Motivazione
Non accade facilmente che la crescita di un talento artistico straordinario coincida con lo sviluppo di qualità umane equivalenti. Nuria Espert, classe 1935, è il raro caso di un’artista instancabile, sensibile ed empatica che, iniziando ad appena tredici anni il suo lavoro di attrice e via via intessendolo con la vita, le passioni culturali, l’impegno civile e la politica, è divenuta un’icona del Novecento e della contemporaneità. Donna di teatro ancora oggi in piena attività, è in grado di spaziare dai classici (è stata più volte una Medea indimenticabile) a Garcia Lorca, di coinvolgersi con le drammaturgie più contemporanee, il cinema d’autore, la regia teatrale e quella cinematografica, oltre a notevoli incursioni registiche nel mondo dell’opera. Peter Brook l’ha definita “come un bicchiere d’acqua che, in un attimo, può congelarsi e bollire”; da parte sua Terenci Moix sostiene che sia fatta di “aria e fuoco”. Non è un caso che l’indimenticabile José Monleón, che la stimava moltissimo e a suo tempo l’aveva messa in contatto con Jerzy Grotowski, iniziandola al suo teatro, ne avesse in più modi proposto il nome nell’ambiente teatrale europeo.
Nuria Espert non è soltanto un mutevole animale da palcoscenico difficile da ingabbiare: è in toto uno spirito libero, creativo, versatile, imprevedibile, appassionato e leggero. Alle svariate onorificenze ricevute nel corso della sua lunga carriera, si aggiunge quest’anno il Premio Speciale che le viene assegnato con il preciso intento di ribadirne il genio, la duttilità e l’impegno civile, trasfusi in un’arte che rappresenta pienamente l’ideale di un’Europa unita, aperta, democratica e culturalmente attiva.
I Premio Europa Realtà Teatrali
Anatolij VASSIL’EV
Motivazione
per il lavoro compiuto assieme alla scuola d’Arte Drammatica di Mosca
Giuria Premio Europa Realtà Teatrali
GUY DUMUR
Presidente
Critico Nouvel Observateur
RENZO TIAN
Segretario
Presidente Associazione Nazionale Critici Teatro
Docente Università di Roma
Critico Il Messaggero
ALEXLY BARTOCHEVITCH
Responsabile della Sezione di Ricerca sulle Arti Contemporanee Occidentali
Segretario dell’Unione delle Genti di Teatro dell’ URSS
TREVOR DAVIES
Direttore Kobenhavns Internationale Theater
Segretario Generale Festival d’Arhus
FRANZ DE BIASE
Presidente Ente Teatrale Italiano
MICHAEL BILLINGTON
Critico The Guardian
ULF BIRBAUMER
Docente Università di Vienna
PETAR SELEM
Docente Università Zagabria
ROLF MICHAELIS
Critico Die Zeit
JOSÉ MONLEON
Direttore Festival di Merida e Primer Acto
Presidente Consiglio Teatro Comunità Europea
FRANCO QUADRI
Critico La Repubblica